Milenium
Lo so cari amici, è stata una lunga, lunghissima attesa, ma finalmente state per ascoltare il nuovo avvincente capolavoro dei Woofers: Milenium! Tra una cosa e l'altra abbiamo accumulato un leggerissimo ritardo, quindi l'uscita di questa opera magistrale è slittata di circa 18 anni, in ogni caso l'importate è che ora questo nuovo capolavoro sia venuto alla luce. Le canzoni sono nate in periodi diversissimi, oltre al remake del Cafone (che qui compare come bonus track anche nella mitica versione originale del 1985 per pianola bontempi e coro) che trae le proprie radici nella notte dei tempi, ci sono pezzi che sono stati scritti nei periodi più diversi. Dal Don Carlos tracotante che ha avuto la genesi nella metà degli anni '90 a Callo che è stata composta di getto nel 2014; da Ferda composta da Dario Belloni e Matteo Zanini durante il servizio civile nel lontano 1997 a Pepito en la plaza scritta del 2015 su una musica composta nel 2011; da I TIR, remake da una vecchia versione a nastro degli anni '80 a La forma è sostanza, delirio mentale del 2010, fino alla messa in musica della simpatica Canzoncina dell'elfo © che era stata scritta per ischerzo nel primo volume della mitologica trilogia fantasy-demenziale scritta a quattro mani negli anni '90 da Dario Belloni e Andra Zagato: Il ninnolo sacro di Shammannaro. Insomma, Milenium è un vero e proprio viaggio musicale che parte dalle nostre radici e arriva fino a dove non sapremmo mai dirlo.
Formazione:
Dario Belloni: chitarre acustiche, chitarre elettriche, basso, piano, tastiere, voci e midi programming
Paolo Turconi (Poldo): voce e cori
Arrangiamenti:
Dario Belloni
Special Guests:
Stefano Sodini: vocals
Registrato nei Belloni's studios tra il 2005 e il 2017
Dario utilizza esclusivamente plettri Gibson
Poldo adopera vari shampoo per la forfora
Molte grazie veramente a:
Alessandra Beretta per la consulenza linguistica per "Pepito en la plaza"
Rusty Pitone
Monorchio
Mr. Pan Pot
Tony & Roberta
I Balestrucci
Plant's foulars
Mr. Tanabi
La pranoterapia
Carogno & Caparra
Nina Daina
…e a Matteo (il nostro unico fan)